Non sarei dovuta essere in casa. E lui non sarebbe dovuto entrare. ✞✞✞ Kasey odia suo padre, il giudice corrotto Remington. Controlla ogni aspetto della sua vita, come se la figlia fosse solo un altro dei suoi possedimenti: dall'università che frequenta, a quello che indossa e agli amici con cui esce. Kasey, però, è una pecora nera, ha il seme della ribellione dentro di sé e passa le giornate a giocare online anziché studiare qualcosa che odia. Sta per fallire la maggior parte dei corsi già al primo anno e quando il padre lo scopre va su tutte le furie: minaccia di spedirla in accademia militare e decide di partire per le Barbados con il resto della famiglia, lasciandola a casa da sola durante le feste di Natale. Donnie non ha mai avuto vita facile. È cresciuto insieme ai fratelli in una roulotte di periferia, con una madre dipendente da alcol e metanfetamine e un padre che non ha mai conosciuto. La scuola l'ha lasciata a quattordici anni per entrare in una gang e l'unica lezione che ha imparato è che la violenza è solo un mezzo per raggiungere un fine: quello di diventare ricco e sputare in faccia al suo passato. Quello che gli serve è un colpo solo, uno che gli permetta di stare bene per tutta la vita, come rubare la collezione segreta di diamanti del giudice Remington. Il piano va storto e Donnie si ritrova con una ragazza senza sensi nel bagagliaio di un'auto rubata, un fratello con un braccio bucato dal piombo e più problemi di quanti ne aveva prima. Forse, però, qualcosa ci può guadagnare da tutto questo casino: chiedere tre milioni di dollari di riscatto a Remington per la figlia.