È passato molto tempo dall'ultima volta che siamo stati qui, una volta ci venivamo sempre. Il mare non cambia mai vero? Se ne va avanti onda dopo onda sin da molto prima che noi nascessimo. Si trova qui da un eternità... Così sembra, probabilmente ha visto molte cose e sentite altrettante. E, probabilmente, le onde continueranno ad andare avanti e indietro avanti e indietro, molto dopo che saremo morti senza che nulla cambi. Ehi Marc ti ricordi che una volta ci sedevamo qui e ci mettevamo a parlare, quando eravamo bambini? Accarezzati dalla leggera brezza marina e dal rumore delle onde? Da soli noi due e parlavamo. Ricordi ancora quel giorno?" Qui Marchettino sorrise perché era chiaro che Sara stesse inventando, dato che loro non si conoscevano da bambini, ma gli piaceva darle corda e le rispose di si. "Davvero lo ricordi? Allora Marc non ti sei scordato della promessa che ci facemmo quel giorno. Questo mi rende felice. Ma dimmi i ricordi non sono una cosa strana? Proprio quando pensi di esserti dimenticato di qualcosa ecco che d'improvviso fa capolino nel tuo cuore. Credo che in realtà rimangano dentro di te in attesa, in attesa di quel momento, il momento giusto. Ehi potremmo addirittura ricordarci proprio di questo momento un giorno! Passeranno dieci, vent'anni... E quando saremo cresciuti e saremo sposati, e avremo dei bambini... Quando arriveranno quei giorni mi chiedo che razza di adulti saremo? Che tipo di vita vivrò io? Cosa ne faremo di questo giorno?" Marchettino sempre divertito dal discorso le disse che non se lo sarebbero dimenticati mai. "Spero tu abbia ragione" Rispose lei sorridendogli.