Avere dodici anni non è facile per nessuno, tanto meno per Cecilia. Tra una famiglia litigiosa, compagne di classe insopportabili, una timidezza paralizzante e un disturbo della fluenza verbale con il quale convivere, la seconda media sembra un percorso tutto in salita.
Quando a scuola inizia a girare il numero di telefono di un individuo misterioso che si nasconde dietro il nome di Jack Momotti, Cecilia pensa sia solo una leggenda metropolitana; una storia dell'orrore per far paura agli ingenui. Tuttavia, accetta per sfida di inviare un messaggio al numero. Quello che Cecilia non si aspetta, è che Jack Momotti le risponda e le proponga di prendere parte al suo gioco: una serie di "challenge" sempre più pericolose, che potrebbero costare molto care a lei e a tutte le persone che le sono intorno.
Chi è davvero Jack Momotti? C'è modo di batterlo al suo stesso gioco? Cecilia dovrà scoprire in fretta la risposta a queste domande, se non vuole subire le terribili conseguenze della sfida finale...
NOTA: questa storia horror segue "Una festa per la fine del mondo" e "Una playlist per la fine del mondo", dalle quali riprende diversi personaggi. Come al solito, però, si tratta di un romanzo che può essere letto in maniera del tutto indipendente.
ATTENZIONE: questa storia contiene descrizioni di grave stress e pericolo che coinvolgono persone minorenni. NON contiene violenza descritta in maniera esplicita e dettagliata. Capitoli con tematiche potenzialmente disturbanti saranno introdotti da un Trigger Warning. La lettura è consigliata a un pubblico maturo.
Copertina principale e illustrazioni realizzate dell'autore con l'ausilio dell'Intelligenza Artificiale. Seconda copertina realizzata da Kenny Salustro. Tutti i diritti su questa storia appartengono a Tommaso Bonifaci. Fate i bravi e non plagiate! :)