'Sono cresciuto giocando a calcio per le strade di Mogi, con un pallone vecchio e sgonfio che mio papà mi aveva regalato per il mio terzo compleanno. Non pensavo di arrivare così in alto, e invece ora eccomi qui, sull'aereo che mi sta portando in Spagna, si perchè da oggi sono un nuovo giocatore del Barcellona. E so di non essere all'altezza di Messi, Xavi o Iniesta, ma sono qui per crescere, e punto a diventare il giocatore più forte del mondo. Un incrocio tra i miei due idoli, Pelé e Messi. Sarà difficile, ma ci proverò. La Liga è diversa dal campionato Brasiliano, lo so...'