Il diario di Lilith è una raccolta di esperienze di una donna che ha
fatto del sesso un mezzo di contatto con l'essere umano, indi
pendentemente dal genere di persona con la quale si relaziona.
Lilith usa il sesso come forma di dialogo e il proprio corpo come
strumento di comunicazione.
Lilith non si chiede se sia giusto o meno ciò che fa, semplice
mente lo fa perché le dà piacere. Non si interessa delle persone,
di ciò che dicono o sembrano, le piace immaginare quello che
c'è sotto i vestiti e fantastica su come usano il loro corpo.
Prima di voler conoscere una persona, lei la desidera. La sua
bellezza le permette di relazionarsi facilmente.
Non sceglie con chi fare sesso, sono loro che decidono dove
e quando, si lascia trasportare perché non ha mai creduto che
il sesso sia legato all'aspetto esteriore, lo associa al desiderio e
alla chimica. Più la desiderano, più piacevole sarà andare a letto
con questa persona.
Per lei, ogni stretta di mano, ogni piacere di conoscerti, i baci sulla
guancia, sono la possibilità di trascorrere delle ore di buon sesso.
"Ci sono corpi che riempiono letti vuoti e letti che riempiono
corpi vuoti."
Che tipo di corpo è il tuo?
Cassie Brooks ha una grande certezza nella vita: Reed Westbrook ha fatto di tutto per cercare di rovinargliela.
Sfortuna vuole che lui sia riuscito ad entrare prima di lei nell'università che ha sempre sognato, la Stanford, e questo per Cassie è solo uno dei tentativi di Reed di farla dannare.
Questo però è il suo anno. È stata finalmente accettata alla Stanford ed ha trovato un piccolo appartamento abbordabile in cui stare senza gravare sulla madre. Avrà un coinquilino certo, ma sempre meglio delle spese ingenti di una camera a Stanford. Non le resta che cominciare a informarsi sui requisiti dell'MCAT per entrare post-laurea nella "Stanford School of Medicine" e convincere il coach della squadra universitaria di atletica a metterla tra i velocisti.
Ma sopratutto: eviterà come la peste Reed Westbrook.
In fondo, il campus è grande e quante probabilità ci sono che dopo due anni lui sia ancora uno dei migliori velocisti della sua generazione? Magari si è infortunato nel frattempo.
Ciò che Cassie non ha considerato però, è che esattamente come lei, ogni velocista ha una caratteristica fondamentale: non si ferma mai fino a quando non ha tagliato la linea del traguardo.
𝓑𝓮𝓷𝓿𝓮𝓷𝓾𝓽𝓲 𝓪𝓵𝓵𝓪 𝓢𝓽𝓪𝓷𝓯𝓸𝓻𝓭 𝓤𝓷𝓲𝓿𝓮𝓻𝓼𝓲𝓽𝔂! 🎓
"𝒲𝒽𝑜 𝓌𝒾𝓁𝓁 𝒸𝓇𝑜𝓈𝓈 𝓉𝒽𝑒 𝐹𝒾𝓃𝒾𝓈𝒽 𝐿𝒾𝓃𝑒?"