Non coprirmi come nuvole

Thunder Series, libro 3

A volte non siamo gli unici protagonisti della nostra storia. A volta le vicende si intrecciano e nemmeno riusciamo ad accorgercene.
Ed è proprio questo che succede a Mariana e Leandro.
Il 2019 si è rivelato l'anno più difficile per la banda dei Lobos, ma ora è il tempo di guarire. José ha trovato rifugio nell'amore per Ana e nello scorrere del tempo, ma per Mariana le cose sono diverse: lei non ha un amore su cui contare, perché il suo amore era Manuel. Eppure, sempre al suo fianco, ora c'è qualcun altro che, in realtà, c'è sempre stato.
Leandro guiderà Mariana lungo una strada che nemmeno lei avrebbe mai pensato di percorrere e, forse, capirà che l'amore può nascere d'ovunque, anche dove non ti aspetti, dove non l'avresti detto o dove non lo cercheresti. Ed è proprio tra i leoni e le giraffe del Kenya che Mariana imparerà, con l'aiuto di Leandro, a far nascere all'interno di sé nuovi fiori, diversi dai girasoli che ha sempre portato dentro.

Leandro è sempre rimasto nell'ombra, metaforicamente parlando, ovviamente. Per tutti, però, è sempre stato il sole: il ragazzo che porta i sorrisi e li distribuisce nei momenti duri.
Il suo punto debole è Mariana, lo è da sempre, ma non l'ha mai detto perché lei è innamorata di Manuel. Leandro si è sempre fatto bastare l'amicizia di Mariana, ma ora, mentre la guarda scomparire nel ricordo del figlio che ha perso e dell'amore che non ha mai davvero potuto vivere, Leandro si accorge che esserle amico non le basta più: se Mariana fosse innamorata di lui come lui lo è di lei, ora non starebbe così male. Per questo decide di imbarcarsi nell'impresa di aiutarla a guarire.