Scritta da me e Chiara Capriotti
Fake dating. Slow burn. Più POV.
TW: bullismo, disturbi alimentari, ansia, perdita, manipolazione.
Melanie, 16 anni, solare e testarda, vive una routine scolastica tra amiche vere e false, segreti e dolori nascosti. La sua luce è spesso l'unico faro per Elizabeth, la migliore amica che lotta con l'ansia dopo aver perso i genitori.
Ma tutto cambia quando Liam, 18 anni, affascinante ma insicuro, le chiede di fingere di essere la sua ragazza per allontanare Nirja, che lo corteggia senza sosta.
Melanie accetta, pensando di proteggere Nirja da una delusione... ma le bugie si trasformano in emozioni vere.
Nel frattempo, Arvid è diviso tra l'amicizia con Liam e i sentimenti per Jack; Nirja lotta con l'anoressia e il bisogno di sentirsi amata; Theresa manipola chiunque le stia intorno, finché la verità non viene a galla.
Tra finzioni che si fanno verità, amori che sbocciano, legami tossici e amicizie salvifiche, ogni personaggio affronta le proprie fragilità, imparando che amare è rischiare, ma è anche l'unico modo per guarire davvero.
E tu, rischieresti tutto per qualcosa che forse è solo una bugia?
Una storia intensa, dolceamara e corale che parla di amore in tutte le sue forme.
"Lei, persa tra le strade di Torino, con gli occhi pieni di incertezze.Lui, fermo al semaforo rosso, che in quell'istante si perde in lei."
L'aria di Torino pulsava di vita mentre Eva, appena diciottenne e con una valigia carica di sogni, si ritrovava immersa in un labirinto di strade acciottolate.
Era arrivata nella città che avrebbe segnato il suo futuro, pronta a iniziare gli studi universitari.Ma quella sera, il fascino di Torino si mescolava a un senso di smarrimento: non sapeva più dove fosse.
Poi, una voce.Un ragazzo fermo al semaforo rosso. Uno sguardo che si posa su di lei.
Le loro strade si incrociano, ma il destino non si limita a giocare con le coincidenze.Il passato è pronto a riemergere, portando con sé segreti e cicatrici ancora aperte.
Riusciranno Eva e Kenan a sfidare il destino, o saranno i loro mondi a dividerli per sempre?