Essere il ludex di Fontine era un impegno gravoso, che Neuvillette aveva da sempre accettato con onore. Aver trascorso centinaia d'anni senza mai invecchiare di un giorno, e senza mai riuscire a comprendere fino in fondo la natura delle emozioni umane, era un inconveniente che aveva imparato a tollerare. Ma, questo, era prima di Wriothesley.