Durante una notte, non era una notte in particolare,era una semplice notte. Un demone, ma non uno qualsiasi, lui era il più potente , era lucifero viaggiando sulle città come faceva ogni notte si imbatté in un palazzo, fu attratto da una voce soave e delicata, sembrava quasi quella di una ninfa. Incantato ammirò la giovane prepararsi a debita distanza per non farsi vedere. Passò intere notti a guardare la giovane dagli occhi chiari e i capelli biondi, ogni notte si avvicinava sempre di più alla giovane fin quando una notte ella nel girarsi per guardare la luna nota l'oscura figura che la fissava al di fuori della grande vetrata, dallo spavento le sfuggì un grido che interruppe la delicata melodia che ella cantava ogni sera. Durante la notte del ballo, il demone decise di stregare la fanciulla travestendosi da conte mascherato, dai capelli bianchi come la luce lunare, pelle candida e occhi scuri e penetranti come la notte. Andò al ballo deciso nel averla in un modo o nell'altro e ella cadde nella sua trappola,salirono in camera ma egli invece di baciarla la maledisse ad essere legata a lui fino alla morte. Proseguirono per anni così ma un giorno ella riuscì a spezzare la maledizione che le era stata scagliata e quando lucifero baciò la ragazza quest'ultima non potette ricambiare sprecando il suo ultimo respiro, per un bacio che rilasciava veleno. Lucifero pensò però che con la morte della ragazza poteva finalmente averla con sé per sempre senza più possibili divisioni,invece ella avendo anima così pura non poté seguire il ragazzo malvagio che tanto la perseguitava. Egli però non si arrese e continuò a salire nell' olimpo fino a che non gli si bruciarono le ali e venne condannato al inferno per sempre.