Nel romanzo d'esordio dell'autrice Marcy Pucci, siamo catapultati in un viaggio emozionante attraverso due epoche storiche, unite da fili invisibili e dall'intreccio di vite fragili ma coraggiose. È il 1893 quando la giovane Carolina Pierri perde suo padre. Rimasta orfana e affetta dalla sordità, Carolina, ancora minorenne e con la prospettiva di compiere appena ventuno anni, fa ritorno nella sua amata Napoli per essere posta sotto la tutela di Marco D'Alessio. Inizialmente, sembra che Marco sia l'uomo giusto per prendersi cura di lei, ma la realtà si rivela alquanto terribile e sconcertante. Attraverso i personaggi che popolano le pagine di questo libro, si dipana una rete complicata di destini intrecciati. Ogni personaggio sembra una moneta scintillante, brillante e affascinante, ma, girata dall'altro lato, rivela la sua vera natura. La protagonista si rende conto che l'unica persona di cui può davvero fidarsi è Antonio, il suo magnetico ex compagno udente della scuola per sordomuti, che condivide il suo stesso segreto del silenzio... Ma è davvero così? Nel cuore di Napoli, una serie di delitti di matrice mafiosa fa tremare la città. Intrighi, corruzione e violenza si intrecciano con la storia di Carolina, mentre lei, con la determinazione di una guerriera, cerca di proteggere se stessa e coloro che ama. Ma le scoperte più sconvolgenti avvengono quando Carolina trova un antico diario appartenuto a sua madre e si apre un portale su segreti scottanti di un lontano passato. Nel fatidico 1848, anno di moti rivoluzionari, la vera essenza della sua famiglia viene svelata, conducendola verso un non prevedibile destino. In "Silenzio innocente", l'autrice Marcy Pucci, intreccia abilmente vicende storiche e intrighi contemporanei, offrendo ai lettori un'esperienza coinvolgente tra passato e presente. Una storia di amore, passione tradimento e riscatto che ci ricorda che le monete più preziose nascondono spesso i segreti più oscuri.