10 parts Ongoing MatureCerte persone nascono già stanche. Io sono una di quelle.
Mi chiamo Emery, ma quel nome ormai non mi somiglia più. Sono fatta di crepe, di mancanze, di cose che non ho mai avuto.
I miei fratelli sono tutto ciò che ho, e anche questo, a volte, sembra troppo fragile per reggere. Il Bronx ci ha presi per la gola da piccoli, e non ha più mollato. I giorni passano lenti, sporchi. Le notti... peggio.
Qui non si sogna. Si sopravvive. Si scompare un pezzo alla volta. Nessuno ci ha insegnato a vivere, solo a resistere.
Le giornate sono un incastro tra sopravvivenza, droga, e un silenzio dentro che fa più rumore di qualunque sirena fuori. A volte, penso che sia normale desiderare di sparire. Che non sia una malattia, ma lucidità.
Non sto cercando salvezza. Non sto cercando amore. Ma a volte, anche nel fango, qualcosa brilla. O almeno così dicono.
Non so nemmeno come sia successo. Non mi ha salvata, non può farlo. Ma qualcosa in lui ha fatto rumore nel posto dove io non sentivo più niente.
È pericoloso. Come me. Come tutto.
Ma niente è mai facile, qui. Niente è mai solo quello che sembra. E certe luci... brillano solo prima di bruciare.
Questa non è una storia d'amore.
Questa è una storia di crepe. Di cicatrici.
Di luce che forse non basta.