"Nuovo Bukowski" emerge come un prologo intrigante nel viaggio sonoro di "Il Vagasbronzo è Il Nuovo Bukowski", l'ottavo album studio di Alessandro Conti, noto anche come Il Vagasbronzo. Questa canzone, o meglio, discorso, è intrisa di un'ispirazione che scaturisce dalla rilettura attenta delle opere più raffinate di Charles Bukowski. Il risultato di questo profondo ragionamento è la percezione di una somiglianza straordinaria e realistica tra i due personaggi. Il termine "Nuovo Bukowski" è stato spesso utilizzato nel corso degli anni per descrivere il Vagasbronzo, suggerendo una continuità con il grande scrittore americano. Questa canzone, quindi, funge come un preludio affascinante, offrendo una chiave interpretativa per il viaggio musicale che seguirà. Si tratta di un'immersione nel mondo di Alessandro Conti, in cui la sua arte si interseca con l'eredità di Charles Bukowski in un modo che promette di essere unico e indimenticabile. L'ispirazione tratta dalle opere di Bukowski aggiunge uno strato di profondità e autenticità al disco, anticipando un'esperienza musicale che, come la scrittura di Bukowski, potrebbe rivelarsi intensa, cruda e carica di verità emozionali. "Il Vagasbronzo è Il Nuovo Bukowski" promette di essere non solo un album, ma un'odissea artistica attraverso la vita e le riflessioni di Alessandro Conti, incanalate attraverso la lente unica del Vagasbronzo.