Samanta è una ragazza di 18 anni, capelli mori, occhi verdi, alta, magra e sempre molto pallida. Ha i genitori divorziati, la madre è sempre fuori per lavoro e il padre è poco presente. Ha una sorella più grande che ha vent'anni, Laura. Anche lei poco presente nella vita di Samanta. Lei viene costretta ad andare avanti da sola, a crescere senza l'aiuto di nessuno e questo la porta a diventare sempre più menefreghista e più ribelle. Non le importa del parere degli altri, vive tutto al momento, ama il rischio. Non è un tipo molto socievole, quasi stronza. L'unica che riesce a tirarle fuori un po' di dolcezza è la sua migliore amica, Hana. Si conoscono fin dalle medie, lei è un anno più piccola di Samanta. Hana è l'unica che riesce a tirarla fuori da ogni casino, l'unica a cui sia mai importato qualcosa di lei.