Non c'era nessuno in giro, solo un netturbino che svuotava i pattumi. Nelle cuffie era iniziata Another Love di Tom Odell. Una delle mie canzoni preferite del momento. La stavo ascoltando quando qualcuno si era seduto di fianco a me e voltandomi avevo trovato Charles che mi aveva sorriso. Dal suo aspetto avevo capito che aveva corso parecchio anche lui. Eravamo rimasti in silenzio, ognuno con i suoi auricolari per qualche minuto poi, finita la canzone li avevo tolti e mi ero guastata il cinguettio degli uccelli nel silenzio della città addormentata. Charles aveva imitato il mio movimento senza dire una parola. Le nostre mani si erano sfiorate sulla panchina, un incontro casuale e non voluto ma non riuscivamo più a staccarle. I nostri mignoli si toccavano e giocavano tra di loro incapaci di smettere...