dove poteva mai andare? Chi avrebbe ascoltato le sue paranoie e paure? [...] Mimmo. Ecco chi. Ma Mimmo era già in carcere, come avrebbe potuto raggiungerlo? Tanto vale arrivarci, poi ci avrebbe pensato. Mimmo è, realisticamente, l'unica persona che avrebbe potuto aiutarlo, le sue braccia gli avrebbero dato il conforto tanto agognato dal suo cuore, ci sarebbe potuto riuscire solo lui. Mimmo era casa, una casa di quelle in cui entri per la prima volta e già ti senti accolto, quella con le luci basse e calde, il camino acceso e coperte morbide ovunque, quelle con la carta da parati che un po' si stacca e un leggero odore dolce, una casa dove ti viene solo voglia di sederti e metterti comodo e morire nel comfort di quell'abbraccio, tanto non ti serve nient'altro. Tutto quello che cerchi è affianco a te, e non hai bisogno di andare più da nessuna parte.