Nelle culture ancestrali, leggende e miti hanno da sempre legato l'origine dell'esistenza e la fertilità della terra con divinità femminili riconosciute universalmente come Madre Natura. La realtà, però, è ben diversa dalle antiche cronache. L'unica divinità a ricoprire questo ruolo è l'Onnipotente, il Misericordioso, l'Unico e questa è una realtà irremovibile. La notte, però, in cui verrà alterato lo stabile equilibrio della Terra sarà messa al mondo una prescelta. Nelle strette strade di un antico borgo palestinese, nel pieno di una notte dalla mezza luna, lamenti di dolore echeggieranno tra le piccole mura affannanti di una casa dai sottotoni color crema, rimbombando quel suono ricorrente e angosciante tra di esse. In seguito a ore interminabili di travaglio, patia e preghiere verrà finalmente al mondo il tanto atteso fantolino, palesando con sorpresa che non si tratta di un maschio ma di una incantevole lattante. Scie fragranti di ortensia e musk si dilegueranno tra le mura di casa e trasportate dall'aria mite autunnale percorreranno le fessure dei cocci di una vecchia finestra stuzzicando le narici di chiunque si troverà nelle vicinanze. L'equilibrio della Terra sarà stato spezzato e la prescelta sarà stata portata in vita: Yaslin. Yaslin ha il cuore spezzato. Letteralmente. Non a caso la sua si rivelerà una dura prova per dimostrare, anche se all'oscuro del fardello che le è spettato, di essere degna di un tale onore. Ciò che è sicuro è che non sarà una lettura leggera.
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