Ekaterina è una domestica di Palazzo di Alessandro tormentata da frammenti di ricordi riguardanti un'esistenza che non riesce a rievocare. Qual è il significato della medaglietta dorata che ha al collo? Chi sono le persone che abitano i suoi sogni torbidi e confusi sempre più spesso? Elizaveta Feodorovna è una donna dilaniata dalla scomparsa della sua unica figlia, Irina, quando era ancora solo una bambina. Aleksandra Feodorovna non può fare altro che sentirsi un fallimento. Odiata da un'intera nazione e incapace di partorire un figlio sano, si ritiene solamente la comparsa della sua vecchia vita a Darmstadt, stagliata sullo sfondo di un impero decadente e corrotto, ormai segnato dalla minaccia di una fine imminente. Aleksej è solo un ragazzo impaurito dalla morte e sfiancato dalla malattia che lo corrode dalla nascita. Come farà a guidare un impero se fatica anche solo a stare in piedi? Cosa penserà di lui il popolo russo, fiero e tenace, ora che suo padre si è dimostrato inadatto a regnare e la rivoluzione sembra così dannatamente vicina? Basta una sola giornata a stravolgere la vita di ognuno di loro. In realtà, una sola sera. Basta che Elizaveta veda il ciondolo di sua figlia al collo di una domestica. Basta che Aleksandra si riconosca nel viso pallido e ovale di sua nipote. Basta che Ekaterina districhi tutti i segreti che orbitano attorno alla sua nascita in pochi minuti. Basta che Aleksej la noti. E pensi che sarebbe interessante, conoscerla più a fondo.