Neach-Gaoil | 𝑏.𝑝

Nella penombra di un teatro silenzioso, una figura danza.
I riflettori la accarezzano appena, come se la luce avesse paura di sfiorarla troppo a lungo.
Marlena volteggia con la grazia di chi conosce il peso dell'assenza, di chi ha imparato a sorridere mentre l'anima le vacilla sotto i passi.

Non è solo un nome sui manifesti, né un'ombra che svanisce tra gli applausi. Vuole essere ricordo, eco, battito nel cuore di chi la guarda.
Come una stella cadente che brilla nell'istante esatto in cui si consuma.

Ma chi è davvero Marlena?
Un'anima in bilico tra sogno e sacrificio,
tra il bisogno di essere amata e la paura di essere dimenticata.

E quando il sipario si alza, la sua storia ha inizio, mentre qualcuno canta il suo nome senza pronunciarlo mai.
Una voce che ha conosciuto il peso dell'assenza,
che ha sfiorato la sua luce senza riuscire a trattenerla.

Unendo il canto del cuore con la grazia dell'anima, sono destinati a rincorrersi tra note e passi, senza mai sapere se il destino concederà loro il privilegio di un finale scritto insieme.

Perché alcune persone non si dimenticano,
si portano dentro. L'un per l'altra saranno sempre il Neach Gaoil, nonché la persona che vive nel proprio cuore.

Capitoli medio-lunghi,⠀⠀╱ ⠀⠀storia in corso.

Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente voluto; solo la protagonista, la sua storia e altri personaggi minori sono di mia creazione.

© Endoscheletro.