𝕾𝖊𝖊, 𝕳𝖊𝖆𝖛𝖊𝖓'𝖘 𝖌𝖔𝖙 𝖆 𝖕𝖑𝖆𝖓 𝖋𝖔𝖗 𝖞𝖔𝖚

Genevieve Costa è un'adorabile ragazza rispettosa e ligie al dovere. Forse anche troppo. Ma non è SOLO questo.

Lei è molto più di un burattino. Le sue fattezze di pura ubbidienza nascondono dentro un'immenso ardore che brucia di collera nel dover adempiere a ciò che gli altri richiedono da lei. Un'emozione incontrollabile che sfoga a suon di colpi al sacco da boxe e canzoni irrefrenabilmente liberatorie.
Solo perché è stata educata a fare questo non significa che sia effettivamente la sua strada. Presto lo capirà anche lei.

Purtroppo però non basta sapere che cosa si vuole, anche se già di per se questo è un passo complicato, ma bisogna anche fronteggiare ciò che non si può controllare neanche volendo: le persone intorno a sé. E non sono solo gli altri, ma ciò che fanno e le reazioni che suscitano in lei.

Alcune sono belle, come quelle provocate da un bel ragazzo alto e moro, ma altre la coglieranno alla sprovvista.
Come ogni degno artista, la sensibilità prenderà il sopravvento e lei si troverà colta da un turbinio di sorpresa e confusione.
Tra bugie, scoperte, delusioni, scelte sbagliate, lacrime e nuove conoscenze, Genevieve alla fine dovrà stabilire se sottrarsi agli ultimi strani eventi della sua vita, partendo per l'anno all'estero, oppure rimanere e affrontare tutto.

Le cose belle riusciranno a superare quelle brutte?

"Mai come ora mi ero sentita una pedina di un gioco di cui nemmeno conoscevo le regole"