Hope è una ragazza di appena 18 anni che alla nascita è stata abbandonata dai genitori biologici.
Dopo aver trascorso i primi sei anni della sua vita in orfanotrofio è stata affidata ad una coppia di assistenti sociali di Boone, nella Carolina del Nord.
Hope ha trascorso un'infanzia altalenante, contornata di domande alle quali non ha mai ricevuto risposta, alienata dalle mille paure e soffocata dal mondo che la circonda.
Eppure, per la prima volta, aveva trovato il suo spazio dentro quella piccola casetta che profumava di biscotti caldi la mattina e porgeva una carezza prima di andare dormire.
Ma, come gran parte dei casi, la vita valuta sin dall'inizio chi mettere alla prova, spremendo fino all'osso colui che è stato scelto e spazzando via anche quell'ultimo briciolo di speranza, come nel caso di chi, come Hope, è in continua lotta ed intravede un isolotto a cui aggrapparsi che galleggia in mezzo ad un oceano di incertezze.
La dolce, ma al contempo impetuosa giovinetta, in seguito ad un catastrofico evento, dovrà farsi strada nelle tortuose vie della vita, da sola, per l'ennesima volta.
Ricordiamoci però, che la vita è come un quadro. Misterioso, inebriante, imponderabile e con mille sfaccettature che un giorno possono passare inosservate ma l'altro no. Alla fine, riserva sempre un asso nella manica che sfoggerà leggiadra al momento giusto, ma non è detto per forza che si tratti di qualcosa, a volte, infatti ti dona qualcuno.All Rights Reserved