La storia di Millie parte quasi a metà. Millie ha 23 anni, è sposata, per obbligo, con un uomo che non ama, suo padre l'aveva costretta a sposarsi molto giovane, appena compiuti i 18 anni, con un suo coetaneo. Era stata promessa in sposa ancora prima, quando aveva circa 12 anni, per un contratto che il suo papà aveva stipulato con un potente proprietario terriero, suo amico e compagno d'affari. Neanche ad Andrea andava in realtà, suo marito, di sposarsi così presto, ma non ebbe scelta in nessun modo. Millie ed Andrea non erano mai andati d'accordo, odiavano il loro rapporto, ed odiavano l'essere costretti in una relazione che nessuno dei due aveva chiesto, caratterialmente erano completamente diversi, e diverso era anche il loro modo di pensare e come erano cresciuti. Andrea era alto, occhi color dell'oro e capelli neri come la pece, aveva un carattere irrispettoso, e sotto molti aspetti immaturo, secondo Millie, sia nel rapporto fra di loro che in quello con gli altri. Era sì un bel ragazzo, ma non ci si riusciva a convivere, era disordinato e passava le sue serate ad ubbriacarsi nei pub insieme agli amici, oltre che nei Night a 'sfogare i suoi istinti'.
Calista Spencer si trasferisce momentariamente a Brisbane quando capisce che forse le serve una distrazione dalla vita che conduce a Chicago. Dunque, quale occasione migliore di questa per andare a trovare il suo papà in Australia?
Jordan Baxter, vicecapitano dei Brisbane Broncos, è un lupo solitario. Di poche parole, ama la sua squadra ed è dedito al suo sport, ma non lo fa mai vedere. Con problemi di gestione della rabbia, riuscire a uscire illeso da ogni partita si rivela complicato. A peggiorare le cose ci si mette una moretta mozzafiato che perde un anello. Jordan si inginocchia per porgerglielo e... il mattino successivo sono su tutte le riviste di gossip.
Lui e la sua presunta fidanzata.
Cos'altro può andare storto?