Everrose - proibizione

Portland nasconde dei segreti, e con lei, anche i suoi abitanti.

Questo Bryana l'ha dovuto imparare in fretta. A cinque anni ha capito di essere nata nella parte sbagliata della città. Infatti è reclusa insieme a metà degli abitanti, nel Giardino, una porzione di mondo nella quale chi soffre di una misteriosa e letale malattia, è recluso.

Gli alti cancelli interamente ricoperti da rose bianche, sono il monito che ricorda costantemente la loro diversità, e la loro più grande vulnerabilità: se si innamorassero di un individuo sano, morirebbero con i polmoni trafitti dai fiori che crescono al loro interno.

Bryana ha sempre fatto molte domande. Forse troppe. Nessuno ha però mai voluto darle anche solo una risposta. Testarda, silenziosa e curiosa, si trova costretta a dover rinunciare al suo sogno: diventare medico. Dovendo sottostare invece ad una vita che non accetta.

Kael McAllister è un ragazzo pregno di rabbia e dolore.
Ha vissuto una vita segnata dalla perdita: quella di sua madre. Diventando diffidente nei confronti degli altri, proteggendosi dietro un'armatura emotiva che gli impedisce di mostrarsi vulnerabile.
Determinato a non farsi ferire, distrugge qualsiasi persona che cerca di avvicinarsi troppo.
Delle verità nascoste, potrebbero fare vacillare ogni sua certezza, facendolo dubitare perfino di se stesso.

Una sola regola viene sussurrata tra le ombre della città: qualsiasi cosa accada, mai entrare nel Nexus.

Un errore, li ha portati ad incontrarsi.
Una rivalità li porterà a scontrarsi.
La verità, invece, a ferirsi.

Perché sono entrambi anime rivestite di spine, in cui ogni contatto è tormento.

Il loro primo incontro sarà fuoco a prima vista.
Il rischio di ustionarsi diventa più reale che mai.