Ciao Calum, sono io, Lexie. Ora non so neppure se vorrai leggere questa lettera, e ti capirei se volessi buttarla in un cestino pur di non sapere nient’altro di me. Ti capirei, sul serio. Stronza ero e stronza resto, non sono mai cambiata. E ancora mi chiedo come tu mi abbia amato, una come me, perché io ancora non riesco a capacitarmi della fortuna che ho avuto di trovare te nella mia vita. Ti prego, non odiarmi per quello che ho fatto, per favore. * Spero solo che tu capirai, spero che mi perdonerai per tutto quel dolore che non avrei voluto farti provare mai e poi mai, per quelle ferite che ti ho lasciato dentro. Per quelle cicatrici che so che ti fanno ancora male. * Sappi che torno, e che le mie promesse le manterrò tutte, Calum, solo per te.