𝐌𝐢 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐬𝐞 𝐟𝐨𝐬𝐬𝐢 𝐢𝐦𝐦𝐞𝐫𝐬𝐚 𝐢𝐧 𝐮𝐧 𝐦𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐜𝐡𝐢𝐨𝐝𝐢, 𝐜𝐡𝐞 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐦𝐢 𝐩𝐮𝐧𝐳𝐞𝐜𝐜𝐡𝐢𝐚𝐯𝐚,𝐩𝐨𝐢 𝐥𝐚𝐜𝐞𝐫𝐚𝐯𝐚 𝐥𝐚 𝐩𝐞𝐥𝐥𝐞.
1570, presso Waldheim am fluss:
Diana è l'unica figlia femmina della famiglia Boneflare, una casata vicina alla famiglia reale. Sin dalla sua infanzia, Diana è stata maltrattata e abusata, purtroppo anche dai suoi stessi familiari. Il principe, nonostante fosse solo una ragazzina, desidera sposarla. Tuttavia, un diario misterioso finisce inaspettatamente tra le mani di Diana, offrendole l'opportunità di fuggire dalla sua triste realtà. La storia è ambientata durante la caccia alle streghe, in un paese della Germania.
Riuscirà Diana a scoprire i segreti che si celano dietro la vita e la morte?
Thomas, un ragazzo nato e cresciuto nella povertà che, per sopravvivere, si è ritrovato a dover rubare, diventando la vittima dei soldati, verrà salvato continuamente da una donna misteriosa. Il ragazzo ha tanti segreti e traumi che reprime e non mostra alle altre persone, riuscirà a trovare qualcuno capace di salvarlo dall'oscurità che lo ferisce continuamente ?
I nostri due protagonisti, all'improvviso si incontreranno, scoprendo di avere molte cose in comune, che li legano come due fili intrecciati...
Avviso ai lettori:
Questa storia contiene scene di abusi e violenze, linguaggio volgare . Se questi argomenti vi disturbano, vi consiglio di non procedere con la lettura. I personaggi e gli eventi descritti sono frutto di fantasia; non imitate le loro azioni.
TW:
Questo libro contiene scene esplicite di sesso e violenza, le tematiche non sono adatte a tutti.
I protagonisti si addentreranno in una relazione tossica pregna di red flags.
Se siete sensibili, non addentratevi in questo romanzo.
Se invece siete invogliate a leggerlo proprio per questo motivo, beh...
Buona lettura principesse, sappiamo tutte che il principe azzurro è interessante solo se possessivo e dominante.
Il rosso è il nostro colore preferito.
"Non gli sarebbe importato se avesse sofferto. Anche lui stava soffrendo, maledizione. Non poteva lasciarla andare. Non ce l'avrebbe mai fatta. Era sua. Il suo istinto glielo aveva suggerito fin dall'inizio. Non poteva opporsi. E neppure ci sarebbe mai riuscito."
Un uomo letale come lui non avrebbe dovuto posare i suoi occhi su un fiore così delicato.
Il solo compito di Sebastian Ignis era quello di portarla in salvo. Lui, un soldato pluricentenario, aveva in mano la vita della piccola Tabitha. Una strega abbandonata troppo presto alla vita umana.
Non importa quanto lei sia preziosa e non importa quanto le loro fazioni si disprezzino. Lui non vuole essere suo nemico, vuole essere il suo tutto.
Portarla nel suo regno è l'unica cosa che conta, perché una volta lì non la lascerà andare.
Ma anche il fiore più innocente di tutti, può avere un gambo con spine affilate.