Improvvisamente iniziò a piovere e Joseph mi prese per mano alzandosi, "Sei pronta a correre?" chiese mentre mi guardava con un leggero sorriso, annuì e lo seguì. A metà strada si fermò e aprì le braccia sorridendo, "posso un abbraccio?" chiese improvvisamente e glielo concessi. A mia sorpresa mi prese in braccio iniziando a girare mentre mi teneva stretta a se dai fianchi, "Joseph!" urlai sorpresa avvolgendo le braccia attorno al suo collo. "Lo amavi quando eri piccola!" Appena mi mise giù scoppiò a ridere riprendendomi la mano, si girò a guardarmi mentre camminava all'indietro "posso trattarti meglio rispetto ad Olivier.." Sentendolo arrossì, "Ma io non sto assieme ad Olivier." "Me lo prometti?" chiese fermandosi improvvisamente in mezzo alla strada, annuì in risposta, "Nessun ragazzo può essere comparato a te." Mentì, mi sentivo in colpa. Olivier non mi aveva mai trattata male quanto Joseph ma, non potevo ammettere di avere una relazione con lui.