- La chiamava ossessione mentre invocava Afrodite. Folle, malsana e disperata implorazione. - The story of an obsessive poem. - "Destino" è la solita giustificazione utilizzata nelle shakespeariane tragedie d'amore. Isotta non sapeva se affidarsi anche lei al concetto di quel termine per legittimare la loro situazione. L'unica certezza, che in alcun modo poteva mettere in dubbio, era che d'amore non si trattava di certo. - Questo scritto è rimasto inedito per più di dieci anni. Nel corso del tempo il mio modo di scrivere è sicuramente cambiato. Pubblicandolo su questa piattaforma sto cercando di dare dignità ad un racconto che mi ha accompagnata per un lunghissimo tempo della mia vita riscrivendolo da zero ma, anche tentando di darvi la percezione di una certa differenza nel linguaggio utilizzato per ogni capitolo, così da non sfregiare totalmente la messa in atto dell'idea originale. In modo da lasciare sul testo l'impronta del passaggio degli anni. Questo racconto nasce per essere disturbante, o almeno ci prova, per dar modo al lettore di percepire la grande differenza tra l'amore e l'ossessione. Buona lettura.