QUESTA NON È UNA STORIA D'AMORE. Godgrave è una città sospesa nel vuoto. Un non-luogo, intriso di paure e diffidenze, dove la delinquenza e gli abusi fanno da sfondo annoiato a una vita piatta e indifferente. È la Città, una città che potrebbe essere ovunque e per questo un melting pot di nomi e lingue, la cornice, se non un vero e proprio personaggio chiave di questo romanzo. Niko Rosenthal ha diciannove anni quando arriva a Godgrave. La sua famiglia è spezzata, ogni membro porta con sé dipendenze e traumi del passato, difficili da scrollarsi. Per stare vicino alla mamma in difficoltà, si iscrive al Godgrave Institut, il college cittadino, con l'obiettivo di passare lì al massimo un paio d'anni. Scoprirà presto che a Godgrave tutti perdono la strada, e lui non sarà da meno. L'incontro con il Male, reincarnato in quel trio di giovani colleghi sarcasticamente chiamato Thorns, inc., lo trascinerà in un vortice di perversione, violenza e follia, che lo porterà a conoscere molto di se stesso. Ma questa non è solo la storia di Niko. E soprattutto, questa non è una storia d'amore.