In mezzo alle montagne piemontesi, in un luogo dominato dalla natura, c'è un boschetto chiamato "la strada dei fiori dimenticati"; un luogo dove sembra regnare la pace anche in periodi di guerra...
Torino 1943
Rubina Bartolomei sta per compiere diciotto anni. Unica figlia femmina di un ricco imprenditore e una nobildonna di origine austriaca, vive da sempre reclusa tra le mura della villa torinese in cui è nata, vigilata costantemente da sua madre - donna fredda e anaffettiva - e dai suoi precettori. Nonostante soffra di non essere libera come i suoi fratelli maschi, Rubina non ha mai pensato di ribellarsi e dunque accetta il fidanzamento con il generale Abruzzi. Insomma, sembra che il suo destino sia già stato stabilito, ma l'incontro con Cristiano - ragazzo affascinante e dalle idee antifasciste - stravolge la vita della ragazza, portandola a compiere scelte che cambieranno per sempre la sua vita...
Alpi Piemontesi 1944
Rubina ormai ha lasciato il suo passato alle spalle ed è diventata Ruby, una staffetta partigiana. Arrivata solo da qualche mese, le viene però affidata la missione di avvisare due comandi della Resistenza di un imminente agguato da parte dell'esercito tedesco, in uno dei quali combatte proprio Cristiano. Inizia quindi una corsa contro il tempo, attraverso le montagne, per raggiungere le brigate partigiane ed evitare un massacro, per salvare l'uomo che ama: affronta pericoli e difficoltà a causa del nemico e di presunti amici, ma incontra anche diversi alleati.
Ruby durante il tragitto riflette sulla sua vita "privilegiata" di prima, sull'amore che l'ha cambiata, su tutte le sue certezze infrante, sulla brutalità della guerra. Comprende quindi che non sta solo rischiando la vita per l'amore di un uomo, ma anche per l'ideale di un mondo nuovo in cui ogni individuo come lei possa essere libero da ogni forma di oppressione.
Romanzo vincitore del concorso Premio InediTo 2024 XXIII edizione nella sezione narrativa young
1945. Roma.
Una giovane donna lavora all'interno di una organizzazione che si occupa di aiutare i bambini e i ragazzi sopravvissuti ai campi di sterminio. Attraverso le loro storie ricorda anche la sua storia di guerra, nel 1943, quando l'occupazione tedesca inizia a Roma, risalendo pian piano tutta l'Italia, già stremata da anni di guerra, che si ritrova in una situazione ancora più disastrosa, nella quale l'alleato diviene l'occupante.
Nasce proprio in questo anno una forte resistenza, che cerca in qualsiasi modo, anche con attentati alla forza occupante, di liberare il paese.
La vita, in particolare, di questa giovane donna e della sua famiglia cambia drasticamente, perché saranno costrette a lottare contro i loro stessi ideali.
Le vicende narrate all'interno della storia intrecciano continuamente vita e morte, amore e odio.
**Il testo verrà pubblicato una volta a settimana, il venerdì.**
Iniziata il 26.07.24