Libri vaganti

In un viaggio ferroviario attraverso l'Europa, un evento apparentemente banale si trasforma in una complessa rete di inganni, omicidi e rivelazioni sorprendenti. Quando il treno subisce un guasto, i passeggeri si trovano coinvolti in una serie di eventi che mettono a nudo le loro emozioni più profonde. Tra di loro si sviluppano legami, segreti e sospetti, culminando in un giro di interrogatori e perquisizioni che svelano la vera natura di un crimine passionalmente motivato.

Dietro il velo dell'apparente normalità del viaggio, si nasconde un intricato intreccio di relazioni e motivazioni oscure. Attraverso dialoghi e indagini serrate, emergono verità nascoste e sentimenti repressi, mettendo in luce la fragilità umana di fronte all'amore e alla perdita.

L'autrice, Lorenza D'Andrea, ci guida in un viaggio attraverso le oscure profondità dell'animo umano, dove l'amore si rivela tanto fonte di vita quanto di morte. In un mondo dove la logica cede il passo alla passione, dove i confini tra bene e male si sfumano, emerge la cruda realtà che l'amore può essere il più grande dei tormenti, ma anche la fonte più intensa di vitalità.