Nell'estate del 1941, sulla splendida Costa Azzurra nella cittadina di Antibes, una ragazza spensierata di nome Amélie incontrerà accidentalmente lungo il suo cammino lo spietato e allo stesso tempo affascinate capo delle SS Johannes Krüger che travolgerà completamente la sua vita. Tuttavia, la loro attrazione è messa duramente alla prova quando dei segreti inaspettati vengono alla luce, mettendo in pericolo la tranquillità della ragazza. Sfortunatamente, durante un bombardamento, Amélie perde la memoria, cancellando ogni traccia dell'estate trascorsa idillicamente sulle sponde francesi. Anni dopo nel 1948, Amélie trasferitasi a Berlino, rivive alcuni frammenti dei suoi ricordi che non riesce a comprendere. Tormentata, cerca di trovare delle risposte ai suoi quesiti e alle sue paure che la rendono fragile. Ripercorrendo il suo percorso, attraverso un viaggio riuscirà la giovane donna a scoprire la verità nascosta dietro la sua amnesia? "Johannes, la nostra storia è una mera illusione, un sogno che non possiamo permetterci di vivere." disse la ragazza mentre delle lacrime le rigavano il volto lucido come una perla. "Amélie, l'amore è un lusso che non possiamo permetterci in tempi di guerra, ma nei nostri sguardi c'è un'intesa che va oltre le parole." affermò l'uomo mentre osservava i suoi occhi blu come il mare. Egli cercava invano di soffocare rabbiosamente le sue emozioni, perché era consapevole che da quando si era arruolato aveva perso la sua umanità. "La tua spietatezza mi spaventa, Johannes. Come possiamo amarci quando il mondo ci costringe a odiarci?" disse la bella Artemide, mentre cercava disperamente di ancorarsi alla sua razionalità. "Il nostro amore è una fiamma proibita che brucia troppo forte per spegnersi, anche se il destino ci condanna all'impossibilità di amare." disse freddamente il soldato mentre i loro sguardi si incrociarono per l'ultima volta, prima di andarsene via e lasciarla sola nel vialetto fiorito.