Samuel Rivera è un ragazzo di appena diciotto anni; avrebbe potuto avere una vita come chiunque altro, se suo padre non fosse fuggito all'improvviso, portandosi via la sua infanzia, e se la madre, dopo aver partorito suo fratello Julian, non fosse caduta in depressione per l'abbandono del marito, ritrovandosi ad affogare i dispiaceri nell'alcool.
Samuel dunque, a soli diciotto anni, è costretto a vivere un'esistenza alquanto complicata. Nonostante non abbia ancora finito le scuole superiori, è obbligato a prendersi cura del fratellino di cinque anni, un bambino dalla fantasia sconfinata e un'irrefrenabile voglia di imparare, un bambino che pone domande, a volte stupefacenti, a chiunque sia disposto a rispondergli. Eppure, Samuel ha saputo adattarsi, trovandosi un lavoro part-time e facendosi aiutare dai suoi amici del quartiere, per crescere Julian.
Ma, durante l'ultimo anno del liceo, la sua vita è destinata a cambiare ancora una volta. Una sera, si presenta a casa sua il coach di baseball dell'università Zefiro, che gli propone un futuro allettante nella propria squadra. Samuel, inizialmente restio ad accettare l'offerta, decide poi di intraprendere questa nuova strada ad una condizione: portare con sé al college il piccolo Julian.
La vita di Samuel sembra finalmente aver preso la direzione giusta, con una squadra da conoscere, sentimenti confusi, avversari temibili, un bambino curioso, ma il destino ancora una volta giocherà le sue carte presentando a Samuel un nuovo conto da pagare e il passato tornerà inevitabilmente a scombinare l'equilibrio precario appena raggiunto.
Copertina realizzata dall'illustratrice Alessia Trunfio (ig: @alessia.trunfio)