Equazione di un anima

Eccoci qui di fronte a due giovani vite, quella
di Nerea e di Diego, che nella balia del cosmo,
tentano di aggrapparsi a una felicità quasi opaca.
Quel genere di felicità che si sa, ti rassicura sul momento ma servirà solo a tamponare dei buchi profondi.
I due crescono insieme all'interno di un rapporto
ambiguo, fatto di silenzi e carente di affettività. Ma paradossalmente simbiotico.
Un amicizia un po' nata dal nulla, più per
questione di sopravvivenza che per reale interesse.
Entrambi addentrandosi lentamente nel mondo
degli adulti, scoprono di non aver mai superato
degli scogli alti e appuntiti: quelli della loro anima, il loro spirito.
Di star compromettendo la loro vita man mano andando avanti, senza mai riuscire a guardarsi
dentro e a ciò che li rende così tanto complessi e
perturbanti per gli altri. E soprattutto per se
stessi.
Il loro rapporto sarà quasi sempre un punto
fermo per l'altro, "quasi" perché talvolta il loro carattere tanto diverso li porterà a svariati problemi di comunicazione. Al punto di volersi allontanare,
ma poi riprendere tante volte.
Infondo non sanno che ciascuna delle loro complessità rispetta un equazione dell'anima.
E che l'ingranaggio tra queste ha il risultato di un amore raro, mai venuto allo scoperto.
Un sentimento che sarà in grado di svegliare qualcosa nella loro coscienza.