HunHan Era una visione così celestiale e meravigliosa. Non c'era nient'altro che desiderasse in quel momento se non la sua pelle sotto le proprie mani. Quel viso dolce come lo zucchero e quei pozzi neri come la pece che lo guardassero intrisi del piacere più assoluto. Lo voleva. Lo voleva tanto. Troppo. Era come se alla sua vista tutto il suo corpo fremesse di passione. Si accendesse di una voglia tale da non poter essere trattenuta. Diventava famelico, assetato, vorace. Consumato dalla brama di strappare quell'apparente innocenza dalle labbra del ragazzo.All Rights Reserved
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