La ragazza di Akihabara

Chishire Saro, una giovane ragazza di vent'anni residente nel distretto di Chiyoda a Tokyo, appassionata di medicina, materie scientifiche e matematica, amante della letteratura classica e aspirante scrittrice con un libro che non riesce a mandare avanti sembra essere la protagonista di questo libro.
Una singolare dalla scarsa autostima, ma con un'ottimo autocontrollo, passa molto tempo delle sue giornate ad Akihabara. Forse per le luci, forse per l'ambiente in sè, Akihabara diventa il suo paradiso, un luogo dove può essere libera di essere chi vuole, facendo sparire per qualche ora tutte le preoccupazioni. Libera di pensare fuori dagli schemi come pochi sanno fare, consentendole di potersi sentire senza preoccupazioni.
La ragazza, in preda ad attacchi di panico, costituiti la maggior parte da flashback ricorda tutte le cose brutte a lei successe. In queste comincia a notare particolari comuni, oggetti e figure nonché persone, che prima di allora non aveva mai notato e decide quindi di investigare trovandosi ad avere a che fare con un gruppo simile alla yakuza.
In compagnia della sua migliore amica e coinquilina, Youko, ed altri amici e non, quali vecchi compagni di classe, cercherà di scoprire il più possibile sul gruppo che si nasconde dietro a truffe e omicidi, girando per tutta la città e online, senza dimenticare di setacciare ogni singolo distretto, a costo di perdere tutto quello che ha.

ATTENZIONE: riferimenti a personaggi reali
romanzati, pertanto ogni avvenimento o personaggio è di fantasia

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