"Non puoi amare se non ti permetti di soffrire."
Nanà e Muschy, le due povere gatte compagne di vita dell'autrice, sono le protagoniste di questo diario memoir. Grazie a loro Elena conobbe un mondo nuovo e affascinante, fatto di giochi, piccoli riti quotidiani e racconta come ne fu arricchita a sorpresa.
Nel momento di dirgli addio per l'autrice contarono l'affetto e i ricordi, perché non furono solo animali domestici o, peggio, oggetti sostituibili, ma visse un vero e proprio lutto.
Un'intima confessione d'amore, fatta di coccole e graffi, scoperte e dubbi, curiosità e paure, gioie e rimpianti, crescita e colpe, in cui le emozioni si mescolano ai ricordi e al senso di colpa, fino a diventare un potente strumento catartico.
Un romanzo autobiografico per gli amanti dei gatti.
Nella Verona più oscura, dominata da segreti e rivalità famigliari, Giulia Fini, una giovane donna dalll spirito ribelle e dall'indole fiera, si trova improvvisamente trascinata in un gioco di potere. Una sera, per caso, si scontra con Filippo Guerra, un uomo enigmatico e affascinante, noto per essere il temuto boss di un'organizzazione criminale che governa la città con un pugno di ferro.
Filippo è un uomo dal fascino pericoloso, gli occhi di un blu intenso che sembrano scrutare l'anima, e un'aura di potere che Giulia trova irresistibile.