<<Quando la suoneria del telefono rimbombo' per tutta la stanza sopraelevandosi all'acquoso rovesciarsi del temporale, Itadori nemmeno spreco' le energie per aprire gli occhi e delineare la penombra bluastra che gli ondeggiava pigramente intorno. Che fosse notte fonda ed egli fosse riuscito a fatica ad abbandonarsi dentro un bozzolo di dolci coltri - nonostante la lunga giornata passata dietro i fornelli dell'Izakaya -, questi particolari parevano pressochè ininfluenti dinanzi l'impellenza manifestata dell'apparecchio, al che, nel pieno automatismo del gesto, fece scivolare fuori il braccio dalle coperte. Il luminoso display rettangolare lo vide appena schiudere una palpebra e senza nemmeno mettere a fuoco il nome che spiccava al centro accettò la chiamata. - Si, pronto? - - Itadori...- - Fushiguro? Va tutto bene? ->> Itadori e Fushiguro si conoscono da anni, vincolati da un'amicizia che per quest'ultimo è un'ancora di salvezza nei momenti più difficili della sua già complicata esistenza. È proprio uno di questi a portarlo davanti alla sua porta nel cuore della notte...