Tutti conosciamo la divina commedia e sappiamo tutti come finisce, ma se le cose andassero diversamente? E se la divina commedia fosse ambientata ai nostri tempi? Dante Alighieri è un ventunenne amante delle feste e delle discoteche, con due occhi verdi capaci di ammaliare ma spesso coperti dal ciuffo di capelli castani. Una sera Dante mentre si trova in un locale compie uno dei suoi soliti gesti sbagliati ubriacandosi fino a perdere la coscienza ma ,questa volta , questa è la goccia che fa traboccare il vaso. Dio decide di prendere in considerazione la un proposta di Bea, piccolo angioletto di Dante morta tra le sue braccia a soli quindici anni nonché uno degli angeli prediletti del creatore, che vuole da sempre cercare di aiutare Dante riportandolo sulla giusta strada. Al suo risveglio Dante si ritrova in uno bosco con accanto a se due figure, un angelo e Virgilio che con i suoi occhi azzurri e con i suoi riccioli d'oro cattura subito l'attenzione di Dante. I due intraprendo il viaggio che porterà Dante alla purificazione ma si scopriranno presto intrappolati all'interno di un senso di attrazione verso l'altro troppo difficile da ignorare e che intanto scatena le furie di Dio che dall'alto osserva ogni loro mossa.