Non parlerò di storie d'amore con il finale perfetto,ne tanto meno scriverò un qualcosa stile'50 sfumature di grigio'.Sarà un diario che conterrà i miei stati d'animo,potrà non fregarvi un cazzo di niente di come mi sento,ma semplicemente io mi sfogherò.Scriverò parole che feriscono gli animi,scriverò parole che mi hanno ferito per anni,lo farò urlando silenziosamente di quanto dolore mi hanno causata.Scriverò dei sorrisi che non ho mai ricevuto,e degli sguardi che ho sempre desiderato.Scriverò delle mie mani tremanti che mantengono una sigaretta e delle stesse mani che prima,hanno mantenuto una lametta.Scriverò di lacrime che ho versato di notte mentre tutti erano abbracciati da Morfeo,scriverò delle mie urla andate perse nel vento per poi diventare inutile silenzio.Scriverò della mia insana mentalità,di quanto essa mi ha distrutta per anni e continua a fare anche oggi.Scriverò dell'alcol che brucia e del fumo che annebbia.Scriverò di me è del casino che ho in testa,che non mi molla..
Trama:
Le bugie hanno da sempre le gambe corte e si sa, da ogni bugia ne deriva un mistero e come un circolo vizioso anche la curiosità fa la sua sporca parte.
Eppure quando la vita ti spazza via davanti agli occhi l'ultimo briciolo d'amore presente dentro il tuo cuore, niente sembra avere più senso, ciò che sapevi diviene sconosciuto e ciò che credevi si rivela un pozzo senza fondo.
In un mondo dove la paura può comandarti devi essere tu a comandare quel sentimento tanto meschino da far inginocchiare anche il più coraggioso degli uomini ma in questa storia la paura indossa uno sguardo dal colore della speranza ma con niente in cui sperare e il nome di una donna.
Persino l'ignoto ha paura di camminarle di fianco, infondo se non hai più niente di cui avere paura finisci per diventare la paura stessa.
Anne Johnson diventerà l'incubo della Boston University, varcherà quelle porte con le ragazze che l'accompagnano sin dall'infanzia e da quel momento niente sarà più come prima.
Se la paura non ha mai toccato i suoi occhi freddi lo stesso si può dire per i Calamity, il gruppo che comanda l'edificio e che incute timore a chiunque nella zona.
Anne sarà disposta ad avere qualcuno non intimorito da lei?
L'odio è una linea talmente sottile da diventare presto una pretesa di possessione e frustrazione senza fine.
Da una battaglia può nascere una guerra fino a scoprire che il nemico non è colui che hai di fronte ma qualcuno che vive nell'ombra e di cui devi aspettarti di tutto, perchè certe volte il mistero è fatto per rimanere tale.
L'uomo può metterci veramente poco ad autodistruggersi, saranno disposti a perdere qualcosa? E se il prezzo da pagare fosse più alto di quanto si immaginano?
Infondo è facile perdersi nell'oscurità... e non riemergere mai più.