A volte sembra quasi che le disgrazie facciano parte di un mondo estraneo al nostro, che non possano in alcun modo sfiorarci o colpirci nel vivo, come se si vivesse perennemente in un mondo proprio e intoccabile dalle sciagure, protetto dalla sola illusione, così forte e così fragile al tempo stesso, dove in fondo non potrebbe mai accadere qualcosa di terribile a qualcuno di vicino a noi.
Ebbene, Valeria aveva vissuto da sempre in quella credenza, o almeno finché sua figlia non finì in ospedale. E da allora il suo mondo così bello e libero di tristezza fu invaso dal mondo vero, quello crudele e spietato, che non è capace nemmeno di risparmiare una bambina. Eppure la sua illusione di una vita libera dal dolore sembrava così vera e possibile. O forse era solo fantasia, come una storia che porta lontano dalla realtà.
Magari era ciò che serviva a Lucy, farla vivere in un altro mondo, anche se per poco. Ma anche in quel caso poteva non bastare. No, Lucy aveva bisogno di vivere di più, un solo mondo non poteva bastare per compensare la vista fuori dalla finestra dell'ospedale...
Dalla storia:
Smise di percorrere la città con lo sguardo e lo posò su Lilith: la ragazza li guardava, ma era come se fosse una persona completamente diversa, la luce negli occhi era cambiata, e sembrava incredibilmente più fragile, e più vera. E li stava pregando di restare.
«Ero disperata, non sapevo più che fare. Così appena ho scoperto che eravate tornati, che c'era una possibilità, ho fatto di tutto per averla.» disse, la sua voce quasi ridotta a un sussurro, ma che nel silenzio risuonò quasi come un grido. L'aria era immobile, sembrava quasi che tutti si fossero fermati in un eterno istante. Gli occhi e la voce di Lilith gridavano aiuto, e fu solo allora che la realtà crollò addosso a Ginevra: dalle streghe, dalla magia, dal nuovo mondo, fino al pericolo che avrebbero corso se non avessero fatto niente. Era tutto dannatamente reale, tangibile e imminente.
1º libro della saga dei Regales
La sedicenne Berenice è sempre stata una ragazza normale, con una vita monotona e terribilmente noiosa. O almeno se così si può definire essere orfana, vivere in un convento di suore, con un gatto parlante come unico amico. Mai si sarebbe immaginata che la sua vita sarebbe stata stravolta drasticamente. Costretta a lasciare il convento in cui è cresciuta, viene condotta in un mondo a lei totalmente sconosciuto, con esseri magici e capaci di cose inimmaginabili. Per di più qualcuno la sta cercando e la minaccia di farle del male, ma Berenice non c'entra nulla con queste persone. O almeno è quello che lei pensa. Costretta a nascondersi in un collegio come sguattera, Berenice si ritrova in un mondo totalmente diverso, con ragazzi e ragazze della sua età arroganti e viziati, che sembrano usciti dal passato. Non tutto sembra perduto però. Perché Berenice conoscerà per la prima volta l'amicizia vera, quella che ti sostiene nei momenti bui, e incontrerà l'amore, un amore che la brucerà dal dentro e la lascerà anche in mille pezzi.
PS: questa non è una storia per chi cerca una lettura veloce, spicy, in cui la vita ruota tutta attorno a due soli protagonisti ahahah. La mia storia è completamente l'opposto. Ma se cercate tanta tensione, amori difficili e mille avventure... questa è la storia che fa per voi!