Ciò che non si vede (William Denbrough)
16 parts Ongoing MatureA diciassette anni, Ashley aveva definitivamente voltato le spalle a chi un tempo chiamava affettuosamente "il Club dei Perdenti". Non era stata una scelta improvvisa, bensì l'inevitabile epilogo di una lunga serie di delusioni striscianti, incomprensioni sottili come lame, e gesti che, pur nel loro silenzio, urlavano abbandono.
Nessuno, tra coloro che la circondavano, sembrava realmente in grado di afferrare la portata del vuoto che la divorava da dentro. Il suo disturbo alimentare, perlopiù celato dietro sorrisi stiracchiati e battute di circostanza, veniva ridotto a un capriccio adolescenziale, un'esagerazione, qualcosa da "superare con un po' di forza di volontà". Ma quella fame che la spezzava non era mai stata solo fisica: era una fame di ascolto, di accoglienza, di uno sguardo che non giudicasse.
A tradirla, infine, non fu un nemico. Ma chi avrebbe dovuto amarla incondizionatamente, chi le aveva promesso di esserci anche quando tutto il resto fosse crollato. E invece, proprio davanti ai suoi occhi, quell'amore si sgretolò, lasciandola spettatrice impotente del proprio abbandono.
Ashley, consumata dall'invisibilità, si ritrovò sola in mezzo al rumore assordante dell'indifferenza. E mentre i suoi ex compagni di avventure adolescenziali si perdevano in sogni comuni e battaglie contro bulli, mostri e incubi infantili, lei combatteva il nemico più subdolo: se stessa.
⚠️la storia, a lungo andare o fin da subito, tratta di disturbi mentali, suicidio e violenza, quindi se siete sensibili a queste tipologie di argomenti cambiate lettura.