sono un neurochirurgo e come avrete già intuito ho la vita dei pazienti tra le mie mani,uno di questi è Leo,un paziente di appena 18 anni quasi padre che ha collezionato nella sua storia Una vasta scelta di tumori alla gamba ai polmoni e uno piccino al cervello,dalle TAC il tumore è impossibile eliminarlo senza andare a toccare i centri vitali.Pochi anni fa al 18esimo compleanno di Leo ero chiusa in sala operatoria per un funghetto cardiopatico,aveva avuto diversi attacchi di cuore e avevamo deciso di operarlo all'ultimo momento,l'intervento non è andato bene e mi sono ritrovata in lacrime insieme al Dottor Alfredi,non ci sarà più quel funghetto sgorbutico all inizio ma che poi ha dimostrato di avere un cuore,è stato un colpo forte per tutti,un'altra paziente che è entrata nel mio cuore è Nina,con lei mi ero aperta,avevo svelato l'amore improvviso che era arrivato che mi aveva trascinato e che alla fine mi aveva distrutto perché aveva scelto la sorte del dolore.Lei era una donna forte una leonessa che combatteva contro un cancro,purtroppo dopo aver avverato uno dei suoi sogni Dio se l'è tirata via Dottoressa Maria Pia Lisandri