Babilonia, 323 a.C.
Il palazzo reale era silenzioso.
Erano perdute le discussioni lungo i corridoi illuminati dalle torce, perdute le risate che risuonavano nelle ampie sale, perduti sembravano essere persino i respiri, nella morsa indomabile della morte.
Alessandro Magno, re di Macedonia, conquistatore dell'impero Persiano, faraone d'Egitto, colui che si spinse fino alle Indie, era malato. Non fu colpa della lama nemica, fu il suo stesso corpo a arrendersi; mentre la sua mente lo divorava e i suoi demoni lo tormentavano, vide con i suoi stessi occhi il suo passato, ne sperimentò le gioie e i dolori, con la consapevolezza che presto avrebbe perduto ogni cosa.
La memoria, la grandezza, la fame di conquiste, la vita stessa.
O forse... il fato sfugge agli uomini, imprevedibile; solo lui poteva stabilire se era giunto il tramonto di Alessandro.
IX secolo dopo Cristo, Inghilterra.
Edelgyth è una giovane principessa sassone cresciuta nella corte sfarzosa del regno più vasto delle Isole Britanniche: il Wessex.
Nipote e cugina di re , si ritrova a destreggiarsi in una società misogina , proprio lei che vuole essere libera, al pari di un uomo e combattere per la sua patria , schiacciando come luridi insetti i terribili invasori Pagani: i Danesi.
Tuttavia, una decisone presa senza il suo consenso, proprio dagli uomini che vogliono piegarla al loro volere, che la vogliono rendere una docile e obbediente giovane come tutte le altre , le cambierà la vita, costringendola a mettere in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto.
Un Pagano è davvero il mostro descritto dai cristiani?
Un matrimonio combinato può portare solo sofferenza?
SI TRATTA DI UN ROMANZO STORICO QUINDI SEBBENE SIA AMBIENTATO IN UN CONTESTO STORICO E PRESENTI ALCUNI PERSONAGGI REALMENTE ESISTITI, COME AD ESEMPIO IL CAPO VICHINGO IVAR IL SENZ'OSSA,LA STORIA È FRUTTO DELLA MIA FANTASIA.
Buona lettura 🐍
Primo capitolo pubblicato il 24/11/18