Joseph e Greta.
Entrambi, il primo amore dell'altro. Un amore indelebile, un amore che segna, come se fosse un tatuaggio, un amore che nonostante tutto è sempre rimasto, non è mai svanito, neanche per un istante.
Un amore che entrambi non hanno mai smesso di provare l'un l'altro con il passare degli anni. Entrambi, però, pensavano che fosse troppo tardi, pensavano che l'altro, l'avesse dimenticato, che fosse andato avanti, che l'amore fosse svanito, e invece no. Nessuno dei due era mai andato avanti, nonostante ci avessero provato più e più volte, non ci riuscivano, per stare bene, avevano solo bisogno di stare insieme, di sentire il calore e la presenza dell'altro.
A Greta mancava tremendamente il suo Joseph, le mancavano le carezze spontanee di quando passava anche per caso, le mancava il suo profumo, il suo farla ridere sempre, tutto.
E a Joseph mancava tremendamente la sua Greta, che sin da bambini era l'unica persona in grado di capirlo e comprenderlo al cento per cento, e ad accettarlo per com'era.
Si mancavano l'un l'altro, da morire, e questa mancanza li uccideva, loro sono due poli opposti, che si incastrano alla perfezione, e per sentirsi veri e loro stessi al cento per cento, dovevano stare insieme.
Così, avrebbero trovato la loro pace.