-Buongiorno! Sussultò. Era sovrappensiero e quell'uomo, quel Professore, l'aveva spaventata. Lui se ne stava lì, a fumarsi la sua sigaretta, osservandola mentre come suo solito scendeva dalla bici ancora in movimento per poi assicurarla alla rastrelliera. La osservava, aspirando tranquillamente e in modo quasi stanco il suo veleno delle otto e mezza del mattino. Lei, nascosta dalla sua chioma fiammeggiante lo spiava.[...] Lei vorrebbe vivere nell'ombra. Lui attira sguardi e occhiate come il miele le api. Lui scapolo che si gode i piaceri della vita. Lei sempre in bilico tra studio e lavoro. Un incontro fortuito sotto le rosse chiome che li accolgono tutte le mattine nel vialetto del laboratorio. Iridi boschive destinate a scontrarsi con iridi ambrate in balia del vento autunnale.All Rights Reserved