alla sola etá di 11 anni, la vita di Isabel prese il sopravvento: terribili situazioni, la scomparsa del padre alcolizzato e la poca presenza della madre ne influivano.
Aveva un rapporto bello con la mamma, ma quest'ultima era poco presente e toccava a isabel crescere suo fratello minore, Aiden, la sua piccola luce nel buio più totale.
Isabel era dolce e perversa, tenera e cruciale come le spine di una rosa, forte e fragile come una lastra di vetro, lei era tutto e niente.
Isabel, inoltre, aveva poca fiducia negli uomini: chi la vedeva come un corpo da accontentare, chi come un corpo da bramare e chi come un corpo senza psyche.
Cambiò quando ella incontrò l'incasinato Alexander, a quanto pare, peccatore fino al midollo nelle scorse vite poiché in quella attuale é destinato a non avere nulla di buono dalla vita, ciò che costruisce cade come foglie di un albero in autunno.
La madre gli morì quando egli aveva una fascia di etá piccola, non ricordava molto ma ricordava sicuramente i suoi modi di fare e la delicatezza in tutto ciò che faceva.
il padre, ormai si ricostruí la sua vita con un'altra donna pochi anni dopo. aveva perfino una nuova figlia Yelena, alla quale alexander era...particolarmente...legato.
Alexander spesso si rifugiava nell'alcool per scappare dai suoi mostri, spezzava il cuore delle altre per ricostruire il suo, ma guarda caso i mostri erano ancora lì.
quando conobbe Isa, i mostri si nascosero per un lungo tempo, ma poi ritornarono più forti di prima.
la loro relazione prese una brutta strada, furono costretti a lasciarsi per un malsano evento.
fino a ritrovarsi 10 anni dopo...