Torino, 1850.
Può un amore sopravvivere quando il mondo lo condanna?
Può un sentimento bruciare senza essere mai pronunciato?
Alessandro Crepuett, giovane aristocratico, ha sempre saputo qual era il suo posto: erede di una famiglia potente, cugino del re, un uomo che deve obbedire alle regole della sua epoca. Eppure, il suo cuore ha scelto Michael, un giovane inglese arrivato a Torino per affari, ignaro che tra le mura dorate dei palazzi si possa nascondere un amore impossibile.
Ma l'amore ha davvero bisogno di permessi per esistere?
Ogni sguardo tra loro è un rischio. Ogni incontro, un pericolo. Ma come si può vivere senza respirare, senza toccare ciò che più si desidera? Come si può amare senza avere il diritto di farlo?
E mentre Alessandro combatte tra dovere e passione, sua sorella Amalia sfida il destino a modo suo, legandosi a un uomo che non dovrebbe nemmeno guardare. Pietro è un popolano, un amore che il loro mondo non perdonerebbe.
Ma il destino non ha ancora detto l'ultima parola.
Un ciondolo, un dono di Michael, un misterioso manufatto forgiato a Praga, potrebbe cambiare tutto. Ha il potere di trasportarli lontano, oltre i confini delle epoche, oltre i vincoli imposti dalla loro società.
Se potessero scegliere, Alessandro e Michael fuggirebbero? O l'amore più grande è quello che rimane e sfida il mondo?
Un amore queer, segreto e indomabile. Una storia di desiderio, coraggio e magia in un'epoca che non era pronta per loro.
Ma l'amore, quando è vero, non chiede il permesso della storia.
[COMPLETA]
Cosa faresti se un giorno ti svegliassi e ricordassi in ogni minimo dettaglio la tua morte?
Eleanor Gayre ricorda perfettamente l'uomo che le ha sparato un colpo dritto in fronte nella sua stanza, ricorda il sangue schizzato sulla parete dietro di lei, ricorda la vita che scivola via dal suo corpo immobile, ricaduto scomposto sul letto. Ricorda tutto, come se avesse assistito a quella scena da spettatrice esterna.
Eppure Eleanor si risveglia dopo quelli che le sono sembrati migliaia di anni e pochi secondi al contempo, non c'è più sangue sulla parete e lei è chiaramente ancora capace di respirare. E l'uomo che l'ha uccisa è in casa sua, ospite dei suoi genitori, ignari dell'accaduto. Alistair Lane, enigmatica figura che emerge dalle macerie del suo passato, che si materializza davanti a lei lì, a villa Gayre, e che sembra incarnare una vendetta spietata e incondizionata. È proprio quella vendetta a legarli, a creare uno desiderio struggente in bilico tra la vita e la morte, a bloccarli in un circolo vizioso da cui non possono tirarsi indietro.
Eleanor - l'innocente, giovane e fragile Eleanor - non è poi così diversa dal suo assassino, in fin dei conti.
[Immagine di copertina di Andrea Torres Balaguer]