Pino va all'Erasmus

All'alba dei suoi venerandi 22 anni, Pino Fagazzi decide di dare una svolta alla sua mediocre vita da studentello squattrinato alla perenne rincorsa del 23 per alzare la media.
Pino è ben cosciente che una volta preso il pezzo di carta igienica (meglio noto come "Laurea Magistrale") lo aspetterà una sequela di tirocini pagati a gavetta e calci in culo ma, per spirito di sopravvivenza, decide di illudersi e di fare il tanto blasonato passo seguendo la scia dei colleghi fighetti: l'esperienza all'estero.
Perché andare a lavorare in un fast food ha nettamente un sapore diverso quando nel curriculum viene riportata la dicitura "VIsiting Scholar".

Contrassegnato "M" perché Pino potrebbe avere una diagnosticata passione per il turpiloquio.