Everything can end

Lee, a soli diciannove anni, è convinta di non avere nulla di autentico nella sua vita a parte il rapporto con la madre. Abbandonata brutalmente dal padre, Lee, decide di non cedere alle debolezze e agli errori passati;
così si dedica ai suoi studi di psicologia per poter far avverare il suo sogno: assicurarsi che i bambini abbiano ciò che lei non ha avuto.
Forse, la vita le regala una possibilità quando, al secondo anno, viene ammessa alla St Edward's University di Londra, una delle università più
prestigiose di tutto il Regno Unito.
Nella città, verrà ospitata come babysitter della figlia minore di una delle famiglie imprenditoriali più importanti e famose della nazione, i Collins.
Ma quando metterà piede in quella casa, qualcosa, o meglio, qualcuno, scombussolerà i suoi piani: Benjamin Collins.
L'affascinante e celebre primogenito, infatti, scavera bruscamente nelle profonde ferite della ragazza, cercando in ogni modo di cacciarla.
Ma quando Lee scoprira che sotto la corazza da ragazzo popolare si nasconde un lato enigmatico, ricco di segreti sepolti nel suo passato, per la prima volta decide di correre il rischio.
Però lei non saprà che "tutto può finire"...

-fatti e personaggi sono puramente frutto dell'immaginazione
dell'autrice-