La sorella di mio fratello
Marisol è una ragazzina di 13 anni che vive in un orfanotrofio dopo essere stata ospitata da diverse coppie affidatarie e che finalmente un giorno viene adottata da una facoltosa famiglia di Trento che abita in una grande e bella casa. La ragazza ne è felicissima. I coniugi hanno altri due figli: Arianna, ipovedente e splendida ragazza piena di talenti, e Lucas ventenne studente di Architettura, prestante, fascinoso e vulcanico. Nonostante venga relegata in un piccolo appartamento al piano di sopra, Marisol affronta la nuova vita con ottimismo e speranza, adattandosi anche alla nuova scuola, privata ed esclusiva.
Ben presto, tuttavia, Marisol intuisce il vero motivo dell'adozione: prendersi cura della sorella che conduce una vita isolata, priva di amicizie. Inoltre, fra i suoi incarichi quotidiani, si ritrova anche a dover aiutare la domestica a badare alla casa e a preparare la colazione per tutta la famiglia prima che tutti si sveglino. La mamma, un'imprenditrice di successo, è una donna concreta e anaffettiva la quale crede che ogni cosa abbia un prezzo, compresa la dedizione delle persone e, nello specifico, di Marisol. D'altra parte è pazzamente orgogliosa di Arianna, la figlia non vedente, rispetto alla quale nutre aspettative enormi al contrario del marito, Carlo, che ha un carattere mite e schivo, sempre teso a evitare ogni conflitto e preso soltanto dalla cura delle sue rose.
Mentre Marisol cresce diventando una modella molto richiesta la sorella Arianna cade nel vortice dell'alcolismo dopo essere stata oggetto di bullismo e abusi da parte del fratellastro Lucas. Maria sole ormai maggiorenne e libera di andarsene da casa è combattuta per l'affetto per la sorella che vorrebbe aiutare e lo scappare via e rifarsi una vita. Dopo aver lasciato Vittorio il suo amore di sempre di aver scelto Tommaso che le è sempre stata vicino la vita di Arianna si spezzerà e Mariasole rivelerà tutta la verità alla terribile Miranda.
