Quante volte siamo rimasti intrappolati in alcune storie d'amore? Quante volte abbiamo realizzato non avessimo chiare idee su affetto, innamoramento, amore? Quante volte, soprattutto, alcune vicende condivise di tipo amoroso hanno preso una svolta del tutto inaspettata, dolente, lesiva?
L'amore è un sentimento nobile. Molti poeti, molti filologi, molti critici hanno provato ad universalizzare il concetto postulando cosa esso causasse, offrisse: come rendesse "piacevolmente folli" le più geniali menti della storia umana, come piegasse in ginocchio la ragione.
Tante, forse troppe sfumature rendono il sentimento citato una vera e propria realtà: piacevole da vivere, immaginare ma a tratti inaspettata. Capace di radicare profonda e nobile maturazione, altre in grado di espropriare amor proprio.
Con l'aiuto di uno sfondo narrativo, in questo libro, accompagnerò piacevolmente l'incoscienza collettiva di tutti noi attraverso gallerie e gallerie di consapevolezza, rimbombanti echi di comprensione per giungere alla verità. Una "trattazione" contenente idee fondate sulle esperienze di tutti con più coscienza.
Mediante un pizzico di umanità, di mie tesi, di miei trascorsi la lettura risulterà abbastanza concreta e con gaudio leggera all'udito.
Post scriptum: se l'amore avesse una trama in molti sostituirebbero libro.